E’ con grande piacere che accogliamo altre due vittorie in quelle che sono vere e proprie battaglie di civiltà per ottenere (se legittimamente richiesta), l’indennità di frequenza.

Due nuove vittorie a Piacenza e a Brescia, dove l’INPS, nel primo caso, ha addirittura rinunciato sin da subito al giudizio, provvedendo in autotutela ad accordare l’indennità di frequenza alla famiglia, negata a seguito della visita presso la competente Commissione.

Famiglie che potranno contare su somme mensili per aiutare i ragazzi nel loro percorso, potendosi ad esempio permettere un aiuto compiti o la frequentazione di dopo scuola specializzati.

Vincere si può.

Siamo sempre a fianco delle famiglie.

Lo studio treB